Qual è la tua visione del marketing in relazione al ruolo in azienda?

Ho sempre visto la comunicazione come la possibilità di scegliere come esprimersi. Nel mio Team comunichiamo e innoviamo. Questi sono due concetti che vanno di pari passo. Viviamo l’innovazione come la possibilità di alterare l’ordine prestabilito delle cose per fare cose nuove e comunicarle. Il marketing ricopre un ruolo molto trasversale in ogni business e ambito della Banca. Gestiamo progetti di marketing che hanno un impatto sul business e l’aspetto della comunicazione è solo uno di questi. Il nostro è un marketing valoriale. Ideiamo e sposiamo progetti dei quali condividiamo i valori e posizioniamo la Banca attraverso il racconto di tali iniziative. Fatto 100, l’advertising che facciamo a fini di pura awareness ricopre il 10% della nostra torta. Affianchiamo, inoltre, una strategia di comunicazione interna e iniziative sostenibili alle pianificazioni di pubblicità e di comunicazione verso l’esterno. La relazione con il cliente è fondamentale e, per quanto il digitale ci aiuti a facilitare alcuni processi, in Cherry Bank non è utilizzato come un sostituto bensì come un abilitatore.

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere un ruolo di rilievo nel marketing?

Ho sempre avuto la passione per la comunicazione. Ho studiato Scienze dalla Comunicazione, indirizzo editoria e giornalismo all’Università di Trieste e successivamente ho lavorato sia per una testata locale sia per due televisioni venete. Ho capito però che il giornalismo non era il mio mondo, perché troppo individualista. Sono una persona che ama stare a contatto con gli altri, mi piace esprimermi utilizzando tutte le forme di comunicazione: parole, gesti, sguardi, sorrisi. Ho lavorato 8 anni in agenzia per poi passare al mondo della comunicazione finanziaria. Oggi guido il team Marketing e Comunicazione di Cherry Bank, il quale è composto da tre ragazze e quattro ragazzi curiosi e creativi. Ci piace condividere, far nascere idee, contaminarci e abbiamo tutti biografie diverse che arricchiscono la squadra ogni giorno.

Cosa rappresentano e quanto contano oggi i social per la vostra realtà?

I social per la nostra Banca rappresentano un canale di posizionamento interno ed esterno oltre che di conversione per i prodotti digitali. Sono principalmente un touchpoint di Customer Care, inteso sia come supporto per gestire eventuali esigenze dei nostri clienti e prospect, sia come fonte di miglioramento grazie ai feedback che riceviamo che ci permettono di rispondere e dare supporto ai clienti in tempi molto agili. Il monitoraggio dei canali social e i dei forum è parte fondamentale della nostra strategia, infatti sul nostro sito abbiamo una sezione dedicata alle FAQ relative ad alcuni servizi. Grazie ai feedback che riceviamo dagli utenti, tramite social e contact center, perfezioniamo i processi e implementiamo nuove FAQ per dare un servizio sempre più di qualità. Analizziamo i punti di caduta per migliorare i processi e muoviamo ingranaggi che ci permettono di dare veloce assistenza ai clienti aggiustando il tiro per migliorare costantemente.

Quale piattaforma è più in linea con il vostro modello di business e quale meno?

È una delle domande che ci siamo chiesti quando abbiamo lavorato alla strategia di lancio di Cherry Bank. LinkedIn ci aiuta a fare recruiting, a veicolare le comunicazioni istituzionali, come comunicati stampa, interviste e partecipazioni ad eventi di settore, raggiungendo un’audience di addetti ai lavori e stakeholder. Facebook è il social che amplifica nei flussi organici e ADV il nostro raggio d’azione per il contatto e la relazione con clienti e prospect, offrendo inoltre un utile canale di supporto alla Customer Care. Instagram è lo spazio della community, nel quale diamo voce al lato più umano della nostra Human Bank, le cherries. Raccontiamo il nostro cuore pulsante e condividiamo i valori della squadra e della Banca. YouTube è sia la libreria di video approfondimento sui servizi offerti e i progetti speciali della Banca sia un canale complementare di Care con strumenti come, ad esempio, le video guide.

Vista la crescente rilevanza del mondo dei social, unita alla moltitudine di attività riservate all’ufficio marketing, hai mai pensato di affidare le pagine social della tua azienda a dei professionisti?

Ci piace investire su giovani talenti che portino il loro contributo alla squadra arricchendola di valore, freschezza di pensiero e tanta curiosità. Questo però non significa che non ci appoggiamo ad agenzie esterne per farci aiutare nella creazione dei contenuti. Nel nostro team è presente un Social Media Manager interno che gestisce i piani editoriali della Banca e al contempo coordina diversi fornitori. Siamo convinti che essere supportati da “menti esterne” sia fonte di arricchimento.

Quali sono i tuoi progetti futuri in azienda e le tue passioni oltre il lavoro?

Prima di essere una Banca, Cherry Bank è un Progetto che tutte noi cherries abbiamo sposato. Il primo progetto di comunicazione aziendale è e resterà la comunicazione interna, essendo il benessere delle risorse e il motore della strategia aziendale. La comunicazione interna è il naturale completamento della strategia di marketing, è una leva strategica che posiziona le risorse come primi ambassadors dell’azienda ed è un elemento per la digital trasformation, oltre che essere un prerequisito di qualsiasi piano di smart working. La strategia di comunicazione della Banca è sempre stata quella di posizionare l’Istituto attraverso la promozione dei suoi valori, delle sue persone e dei servizi che offriamo. Stiamo lavorando a nuovi prodotti digitali e a progetti green. Inoltre, in ufficio, abbiamo una “lavagna dei desideri” perché l’immaginazione non ci manca e ogni settimana aggiungiamo le nostre idee. Partono da noi, da chiacchierate con il business, da riflessioni sui competitor e da uno sguardo attento al mercato, il tutto condito con l’occhio futurista del nostro Amministratore Delegato. In ogni idea c’è parte di noi. Prima o dopo le realizzeremo tutte.