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Zanette Giorgia Merluzzi Conpac

Zanette / Giorgia Merluzzi

Marketing Manager

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?

All’università ho studiato Lingue Orientali, arabo e turco, ma sono sempre stata appassionata di Marketing. Di conseguenza, ho seguito alcuni corsi di formazione approfondendo ulteriormente questo mondo. Ho lavorato in diverse città europee e ho fatto un breve periodo a Shanghai, avendo così modo di ampliare le mie conoscenze e di vivere ambienti differenti. Successivamente, mi sono trasferita presso l’azienda Zanette: qui il mio percorso è cominciato quasi come una sfida che inizialmente riguardava solo la gestione dei social. L’azienda mi ha dato la possibilità di formarmi in modo più specifico nel campo del Marketing, spaziando dalla creazione dei siti web fino alla gestione dei social. Zanette è una realtà particolare che non si occupa solo di prefabbricati ma pone particolare attenzione sull’aspetto estetico degli edifici. Grazie a questi valori, ci rivolgiamo a mercati diversificati, dall’ambito industriale a quello estetico-architettonico. Con il tempo ho acquisito una comprensione approfondita delle dinamiche specifiche di settore e ora coordino la comunicazione online e offline. Al momento stiamo focalizzando le nostre forze sulla creazione dell’identità del brand, partendo dall’area prefabbricati per andare poi a lavorare sulle altre aree. Mi occupo anche della parte fiere, focalizzandomi sui mercati francese e svizzero.

Cosa ne pensi dei social media nel segmento di mercato B2B?

Sicuramente i social hanno un ruolo significativo nel mercato B2B. È vero anche che questo ruolo può variare a seconda del settore e delle dinamiche di riferimento. In Zanette siamo partiti da una base in cui la comunicazione sui social media non era presente. Ora stiamo cercando di creare un’identità che ci rappresenti appieno. Ho notato che abbiamo un riscontro più positivo sul mercato estero: il prodotto è più sentito e le interazioni lo dimostrano. Credo che sia una conseguenza di come viene percepito il mercato edilizio a livello culturale. In Italia si tende ancora a preferire la scelta del cappotto per le proprie case mentre all’estero, in linea di massima, si preferiscono altre soluzioni, come le nostre.

Quale social è più in linea con il vostro modello di business e quale meno?

Zanette è presente sulle piattaforme principali: LinkedIn, Facebook e Instagram. L’anno scorso abbiamo iniziato a utilizzare anche YouTube in maniera più costante e continuativa. Ci piacerebbe iniziare anche con Pinterest in futuro. Se dovessi individuare la piattaforma più in linea direi LinkedIn. Questo perché abbiamo un pubblico target molto specifico che va dai progettisti ai tecnici di settore, passando per architetti e designer. Il social più lontano è TikTok che, per noi, ha un pubblico quasi completamente fuori target. 

Quanto contano le recensioni online, sono importanti?

Per Zanette le recensioni sono molto importanti. Per l’area di prefabbricazione non abbiamo recensioni dirette ma sono feedback che riceviamo tramite passaparola o conoscenze a livello professionale – lavorativo. Riguardo la parte edilizia, riceviamo più recensioni sui social e sulle varie schede di Google. Diamo molta importanza anche alla corretta gestione dei feedback. Oltre alle semplici risposte, e aree in cui potremmo apportare dei miglioramenti.. A livello personale, scrivo molte recensioni in quanto ritengo fondamentale fornire un feedback viaggio. Uso principalmente Booking, TripAdvisor e Airbnb.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Al momento collaboriamo con una consulente brand e marketing che si appoggia a sua volta a professionisti esterni. La sfera social di Zanette è gestita principalmente da me con il supporto di questa realtà. Abbiamo una partnership molto dinamica che riesce a evolversi con i cambiamenti dei social: da entrambi i lati c’è una costante ricerca di nuovi spunti e stimoli creativi.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendale futuri?

Quest’anno sarà il 70esimo anniversario per Zanette e abbiamo studiato una comunicazione che andrà a sottolineare questo traguardo. Abbiamo diversi progetti legati a questo, sia nel mondo social che offline. Vogliamo trasmettere al di fuori il clima conviviale e familiare che viviamo ogni giorno, raccontando l’azienda sotto ogni punto di vista. Continueremo sicuramente con il magazine “L’atelier del calcestruzzo”, che aveva visto il primo numero focalizzato sul progetto del Politecnico di Milano, E con un progetto di video-interviste che abbiamo denominato “Beyond Appearance”, attraverso i quali raccontiamo la storia e il percorso di realizzazione di alcuni progetti sviluppati da Zanette. L’obiettivo per l’anno in corso è far percepire il brand nella sua interezza e complessità.  

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Zanette Giorgia Merluzzi Conpac

Zanette / Giorgia Merluzzi

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?

All’università ho studiato Lingue Orientali, arabo e turco, ma sono sempre stata appassionata di Marketing. Di conseguenza, ho seguito alcuni corsi di formazione approfondendo ulteriormente questo mondo. Ho lavorato in diverse città europee e ho fatto un breve periodo a Shanghai, avendo così modo di ampliare le mie conoscenze e di vivere ambienti differenti. Successivamente, mi sono trasferita presso l’azienda Zanette: qui il mio percorso è cominciato quasi come una sfida che inizialmente riguardava solo la gestione dei social. L’azienda mi ha dato la possibilità di formarmi in modo più specifico nel campo del Marketing, spaziando dalla creazione dei siti web fino alla gestione dei social. Zanette è una realtà particolare che non si occupa solo di prefabbricati ma pone particolare attenzione sull’aspetto estetico degli edifici. Grazie a questi valori, ci rivolgiamo a mercati diversificati, dall’ambito industriale a quello estetico-architettonico. Con il tempo ho acquisito una comprensione approfondita delle dinamiche specifiche di settore e ora coordino la comunicazione online e offline. Al momento stiamo focalizzando le nostre forze sulla creazione dell’identità del brand, partendo dall’area prefabbricati per andare poi a lavorare sulle altre aree. Mi occupo anche della parte fiere, focalizzandomi sui mercati francese e svizzero.

Cosa ne pensi dei social media nel segmento di mercato B2B?

Sicuramente i social hanno un ruolo significativo nel mercato B2B. È vero anche che questo ruolo può variare a seconda del settore e delle dinamiche di riferimento. In Zanette siamo partiti da una base in cui la comunicazione sui social media non era presente. Ora stiamo cercando di creare un’identità che ci rappresenti appieno. Ho notato che abbiamo un riscontro più positivo sul mercato estero: il prodotto è più sentito e le interazioni lo dimostrano. Credo che sia una conseguenza di come viene percepito il mercato edilizio a livello culturale. In Italia si tende ancora a preferire la scelta del cappotto per le proprie case mentre all’estero, in linea di massima, si preferiscono altre soluzioni, come le nostre.

Quale social è più in linea con il vostro modello di business e quale meno?

Zanette è presente sulle piattaforme principali: LinkedIn, Facebook e Instagram. L’anno scorso abbiamo iniziato a utilizzare anche YouTube in maniera più costante e continuativa. Ci piacerebbe iniziare anche con Pinterest in futuro. Se dovessi individuare la piattaforma più in linea direi LinkedIn. Questo perché abbiamo un pubblico target molto specifico che va dai progettisti ai tecnici di settore, passando per architetti e designer. Il social più lontano è TikTok che, per noi, ha un pubblico quasi completamente fuori target. 

Quanto contano le recensioni online, sono importanti?

Per Zanette le recensioni sono molto importanti. Per l’area di prefabbricazione non abbiamo recensioni dirette ma sono feedback che riceviamo tramite passaparola o conoscenze a livello professionale – lavorativo. Riguardo la parte edilizia, riceviamo più recensioni sui social e sulle varie schede di Google. Diamo molta importanza anche alla corretta gestione dei feedback. Oltre alle semplici risposte, e aree in cui potremmo apportare dei miglioramenti.. A livello personale, scrivo molte recensioni in quanto ritengo fondamentale fornire un feedback viaggio. Uso principalmente Booking, TripAdvisor e Airbnb.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Al momento collaboriamo con una consulente brand e marketing che si appoggia a sua volta a professionisti esterni. La sfera social di Zanette è gestita principalmente da me con il supporto di questa realtà. Abbiamo una partnership molto dinamica che riesce a evolversi con i cambiamenti dei social: da entrambi i lati c’è una costante ricerca di nuovi spunti e stimoli creativi.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendale futuri?

Quest’anno sarà il 70esimo anniversario per Zanette e abbiamo studiato una comunicazione che andrà a sottolineare questo traguardo. Abbiamo diversi progetti legati a questo, sia nel mondo social che offline. Vogliamo trasmettere al di fuori il clima conviviale e familiare che viviamo ogni giorno, raccontando l’azienda sotto ogni punto di vista. Continueremo sicuramente con il magazine “L’atelier del calcestruzzo”, che aveva visto il primo numero focalizzato sul progetto del Politecnico di Milano, E con un progetto di video-interviste che abbiamo denominato “Beyond Appearance”, attraverso i quali raccontiamo la storia e il percorso di realizzazione di alcuni progetti sviluppati da Zanette. L’obiettivo per l’anno in corso è far percepire il brand nella sua interezza e complessità.  

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