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Valcucine Daniele Prosdocimo Conpac

Valcucine / Daniele Prosdocimo

Marketing Manager

Di cosa ti occupi per il brand e qual è il tuo ruolo?

Sono Marketing Manager con un forte orientamento alla comunicazione diversificata, coordino un team di 3 persone dove insieme sviluppiamo tutto il content marketing dell’azienda, comprendente anche la parte di comunicazione fisica, non solo quella digitale. L’attività di marketing collabora e interagisce con molti dipartimenti del brand, dall’ufficio stile che sviluppa gli allestimenti al commerciale fino ad arrivare all’ufficio tecnico in cui tutti si influenzano a vicenda in linea con la filosofia aziendale.

Qual è stata la tua esperienza fino ad assumere una posizione di rilievo nel marketing?

Ho studiato economia aziendale, iniziando come stagista nel 2003 perché Valcucine era una delle poche aziende in Friuli-Venezia Giulia ad avere una filosofia del brand chiara con dei valori importanti. Con il passare degli anni ho imparato molto, anche grazie a un maestro del calibro di Gabriele Centazzo, occupandomi di molteplici lavori e collaborando con diverse aree dell’azienda fino a trovare i miei spazi e a conoscere i limiti del brand insieme alle opportunità che il marketing poteva offrirmi. Nel 2017 ho creato Archivibe, una piattaforma internazionale di relazioni tra aziende del design e studi di architettura tuttora a servizio di Valcucine e da giugno 2022 sono rientrato come responsabile marketing.

Qual è il tuo social media preferito e quello che ti interessa meno?

Linkedin in assoluto è quello che prediligo perché è uno dei pochi social media di qualità. Un’altra piattaforma interessante è Tik Tok, i nostri clienti non sono ancora approdati su questo social ma mi interessa esplorarlo e comprenderlo meglio perché il potenziale è alto. Mi interessa meno Facebook perché ha perso molto dal mio punto di vista, ma tendenzialmente prediligo la qualità rispetto alla quantità.

Quanto sono importanti oggi le piattaforme media per Valcucine?

I social sono una parte fondamentale della nostra comunicazione. Infatti, la prima piattaforma su cui è approdata Valcucine è stata Myspace e questo ci ha dato modo di entrare in contatto con i primi architetti, partner e professionisti presenti online e associare il brand a realtà altrettanto innovative. Abbiamo da sempre tenuto in considerazione i social, il brand ha presenziato da subito anche su Flickr e sulla prima versione di Facebook. Non sono solo importanti i social ma anche chi li amministra, il social media manager ha un ruolo fondamentale e deve essere come un giardiniere, conoscere le proprie piante, seguirle ogni giorno, sapere quando raccoglierne i frutti.

In Valcucine vi siete mai affidati a dei professionisti di social media management?

Si, ci siamo affidati a professionisti a livello sperimentale, testando alcune attività. Personalmente preferisco che ci sia sempre una direzione interna per quanto riguarda le piattaforme, è vero però che internamente ci si fossilizza e il mondo va veloce quindi è indispensabile assorbire le nuove competenze attraverso professionisti che rappresentano una finestra sulle novità e sugli aggiornamenti. L’ideale è la collaborazione fra interni ed esterni in modo da raggiungere la costruzione di un rapporto digitale ma reale; finalizzato a uno scopo concreto che non sia la mera acquisizione di follower. Nello specifico mi interessa sapere chi sono le persone che ci seguono, di cosa si occupano e in che modo è possibile creare delle relazioni di qualità con loro.

Qual è la tua visione futura del marketing in relazione all’azienda?

L’azienda ha sempre avuto una propensione all’innovazione con un focus in particolare sulla sostenibilità. Siamo sempre di più alla ricerca di materiali sostenibili e che migliorano l’approccio verso l’ambiente e stiamo cercando nuove soluzioni in grado di migliorare il networking. Ricerchiamo un’innovazione non solo nell’utilizzo della cucina bensì un’innovazione di design thinking volta a espandere sempre di più la ricerca e lo sviluppo.

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Valcucine Daniele Prosdocimo Conpac

Valcucine / Daniele Prosdocimo

Di cosa ti occupi per il brand e qual è il tuo ruolo?

Sono Marketing Manager con un forte orientamento alla comunicazione diversificata, coordino un team di 3 persone dove insieme sviluppiamo tutto il content marketing dell’azienda, comprendente anche la parte di comunicazione fisica, non solo quella digitale. L’attività di marketing collabora e interagisce con molti dipartimenti del brand, dall’ufficio stile che sviluppa gli allestimenti al commerciale fino ad arrivare all’ufficio tecnico in cui tutti si influenzano a vicenda in linea con la filosofia aziendale.

Qual è stata la tua esperienza fino ad assumere una posizione di rilievo nel marketing?

Ho studiato economia aziendale, iniziando come stagista nel 2003 perché Valcucine era una delle poche aziende in Friuli-Venezia Giulia ad avere una filosofia del brand chiara con dei valori importanti. Con il passare degli anni ho imparato molto, anche grazie a un maestro del calibro di Gabriele Centazzo, occupandomi di molteplici lavori e collaborando con diverse aree dell’azienda fino a trovare i miei spazi e a conoscere i limiti del brand insieme alle opportunità che il marketing poteva offrirmi. Nel 2017 ho creato Archivibe, una piattaforma internazionale di relazioni tra aziende del design e studi di architettura tuttora a servizio di Valcucine e da giugno 2022 sono rientrato come responsabile marketing.

Qual è il tuo social media preferito e quello che ti interessa meno?

Linkedin in assoluto è quello che prediligo perché è uno dei pochi social media di qualità. Un’altra piattaforma interessante è Tik Tok, i nostri clienti non sono ancora approdati su questo social ma mi interessa esplorarlo e comprenderlo meglio perché il potenziale è alto. Mi interessa meno Facebook perché ha perso molto dal mio punto di vista, ma tendenzialmente prediligo la qualità rispetto alla quantità.

Quanto sono importanti oggi le piattaforme media per Valcucine?

I social sono una parte fondamentale della nostra comunicazione. Infatti, la prima piattaforma su cui è approdata Valcucine è stata Myspace e questo ci ha dato modo di entrare in contatto con i primi architetti, partner e professionisti presenti online e associare il brand a realtà altrettanto innovative. Abbiamo da sempre tenuto in considerazione i social, il brand ha presenziato da subito anche su Flickr e sulla prima versione di Facebook. Non sono solo importanti i social ma anche chi li amministra, il social media manager ha un ruolo fondamentale e deve essere come un giardiniere, conoscere le proprie piante, seguirle ogni giorno, sapere quando raccoglierne i frutti.

In Valcucine vi siete mai affidati a dei professionisti di social media management?

Si, ci siamo affidati a professionisti a livello sperimentale, testando alcune attività. Personalmente preferisco che ci sia sempre una direzione interna per quanto riguarda le piattaforme, è vero però che internamente ci si fossilizza e il mondo va veloce quindi è indispensabile assorbire le nuove competenze attraverso professionisti che rappresentano una finestra sulle novità e sugli aggiornamenti. L’ideale è la collaborazione fra interni ed esterni in modo da raggiungere la costruzione di un rapporto digitale ma reale; finalizzato a uno scopo concreto che non sia la mera acquisizione di follower. Nello specifico mi interessa sapere chi sono le persone che ci seguono, di cosa si occupano e in che modo è possibile creare delle relazioni di qualità con loro.

Qual è la tua visione futura del marketing in relazione all’azienda?

L’azienda ha sempre avuto una propensione all’innovazione con un focus in particolare sulla sostenibilità. Siamo sempre di più alla ricerca di materiali sostenibili e che migliorano l’approccio verso l’ambiente e stiamo cercando nuove soluzioni in grado di migliorare il networking. Ricerchiamo un’innovazione non solo nell’utilizzo della cucina bensì un’innovazione di design thinking volta a espandere sempre di più la ricerca e lo sviluppo.

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