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Solvevi Fulvio Barbieri Conpac

Solvepi / Fulvio Barbieri

Business Manager

Qual è il tuo ruolo in azienda e di cosa ti occupi principalmente?

Sono Business Manager dell’azienda Solvepi e la mia operatività è presente nelle vendite, nel marketing e, in parte, nella logistica. Mi interfaccio frequentemente con il Consiglio di Amministrazione e con il presidente Gianni Pessotto. Gestisco un gruppo di 15 persone che si occupa di vendite e di comunicazione: il team ha skills molto differenti ed è proprio questa diversità che ci aiuta a ottenere risultati.

Qual è stato il tuo percorso fino a coordinare il marketing aziendale?

Ho una laurea in scienze politiche che c’entra poco con il mondo della comunicazione. L’esperienza in materia, infatti, l’ho maturata negli anni lavorando per diverse multinazionali tra cui 3M, Panasonic ed Esselte. Nel tempo ho acquisito competenze commerciali e di marketing che mi hanno permesso di avere una visione completa del ruolo in Solvepi.

Quale social media è in linea con il vostro modello di business?

LinkedIn è in assoluto il social di riferimento perché il nostro mercato è molto attivo su questa piattaforma. Social media come Instagram e TikTok presentano un’audience decisamente fuori target per la nostra azienda e di conseguenza, al momento, non sono di nostro interesse. Parallelamente a LinkedIn le altre due piattaforme social di nostro interesse sono Facebook e YouTube perché sono ancora dei canali da non sottovalutare.

Oggi se un’azienda non è sui social significa che non esiste, voi su quali social puntate?

Allo stato attuale LinkedIn è importante sotto diversi aspetti, dal recruiting alla brand awareness. I partner, i fornitori e i nostri clienti sono presenti su questa piattaforma ed è per questo motivo che è un social su cui presenziamo molto. Questo social è essenziale per far conoscere la nostra realtà e, in termini di risultati, c’è un ottimo riscontro. Per questo non abbiamo, ancora, destinato del budget per l’advertising.

La gestione dei social è interna? Avete mai collaborato con professionisti esterni?

Abbiamo destinato solo una parte del marketing in outsourcing escludendo i social perché siamo ancora nella fase in cui stiamo ricreando una nostra dimensione interna per progettare correttamente uno schema mediatico sulle piattaforme social.

Quali sono i vostri progetti futuri in ambito marketing?

Le idee sono tante, il vertice dell’azienda è incentrato sulla brand reputation oltre che alla brand awareness. Comunicheremo sicuramente alcune iniziative legate alla sostenibilità perché nonostante la nostra fascia di mercato stiamo selezionando fornitori orientati in questa direzione.

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Solvevi Fulvio Barbieri Conpac

Solvepi / Fulvio Barbieri

Qual è il tuo ruolo in azienda e di cosa ti occupi principalmente?

Sono Business Manager dell’azienda Solvepi e la mia operatività è presente nelle vendite, nel marketing e, in parte, nella logistica. Mi interfaccio frequentemente con il Consiglio di Amministrazione e con il presidente Gianni Pessotto. Gestisco un gruppo di 15 persone che si occupa di vendite e di comunicazione: il team ha skills molto differenti ed è proprio questa diversità che ci aiuta a ottenere risultati.

Qual è stato il tuo percorso fino a coordinare il marketing aziendale?

Ho una laurea in scienze politiche che c’entra poco con il mondo della comunicazione. L’esperienza in materia, infatti, l’ho maturata negli anni lavorando per diverse multinazionali tra cui 3M, Panasonic ed Esselte. Nel tempo ho acquisito competenze commerciali e di marketing che mi hanno permesso di avere una visione completa del ruolo in Solvepi.

Quale social media è in linea con il vostro modello di business?

LinkedIn è in assoluto il social di riferimento perché il nostro mercato è molto attivo su questa piattaforma. Social media come Instagram e TikTok presentano un’audience decisamente fuori target per la nostra azienda e di conseguenza, al momento, non sono di nostro interesse. Parallelamente a LinkedIn le altre due piattaforme social di nostro interesse sono Facebook e YouTube perché sono ancora dei canali da non sottovalutare.

Oggi se un’azienda non è sui social significa che non esiste, voi su quali social puntate?

Allo stato attuale LinkedIn è importante sotto diversi aspetti, dal recruiting alla brand awareness. I partner, i fornitori e i nostri clienti sono presenti su questa piattaforma ed è per questo motivo che è un social su cui presenziamo molto. Questo social è essenziale per far conoscere la nostra realtà e, in termini di risultati, c’è un ottimo riscontro. Per questo non abbiamo, ancora, destinato del budget per l’advertising.

La gestione dei social è interna? Avete mai collaborato con professionisti esterni?

Abbiamo destinato solo una parte del marketing in outsourcing escludendo i social perché siamo ancora nella fase in cui stiamo ricreando una nostra dimensione interna per progettare correttamente uno schema mediatico sulle piattaforme social.

Quali sono i vostri progetti futuri in ambito marketing?

Le idee sono tante, il vertice dell’azienda è incentrato sulla brand reputation oltre che alla brand awareness. Comunicheremo sicuramente alcune iniziative legate alla sostenibilità perché nonostante la nostra fascia di mercato stiamo selezionando fornitori orientati in questa direzione.

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