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Gruppo Serafin Anna Grandi Conpac

Gruppo Serafin / Anna Grandi

Marketing & Communication Manager

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?

Ho studiato Economia Aziendale conseguendo la laurea triennale all’Università degli Studi di Udine e ho concluso il percorso dei 5 anni con la laurea magistrale in Marketing e Comunicazione d’Impresa all’Università degli Studi di Verona, città nella quale ho vissuto 3 anni. Dopodiché, mi sono trasferita a Padova per un’esperienza lavorativa in un’azienda di organizzazione eventi e poi sono arrivata in SF Packaging, una delle 4 business unit del Gruppo Serafin. Sono entrata nel team di SF Packaging per la necessità di internalizzare le attività di marketing, sia online che offline, difatti mi occupo sia della parte digitale che di quella fisica. Inoltre, gestisco le partnership con professionisti e agenzie, seguo le certificazioni aziendali e coordino i progetti digital insieme al reparto IT.

Cosa ne pensi del digital marketing nel segmento di mercato B2B?

Il digital marketing è un aspetto che non si può più sottovalutare per il B2B. Infatti, le aziende stanno sempre più adottando strategie di marketing digitali per raggiungere e coinvolgere il loro pubblico target. Per il Gruppo Serafin, il digital marketing è estremamente vantaggioso in quanto, grazie all’ottimizzazione dei motori di ricerca e alla pubblicità online, riusciamo a generare lead qualificati creando una forte presenza online. Inoltre, il digital ci offre strumenti e metriche che ci consentono di monitorare e analizzare le prestazioni delle campagne in tempo reale, dandoci la possibilità di migliorare e prendere decisioni informate. Al giorno d’oggi, trovo quasi impossibile per un’attività o un’azienda orientata alla crescita, non essere presente in almeno una piattaforma digitale.

Quale social è più adatto alla vostra realtà e quale meno?

LinkedIn è il social più adatto al Gruppo Serafin perché ci permettere di creare connessioni e interazione con professionisti qualificati che rientrano appieno nel nostro target di utenti. A Facebook riconosciamo le opportunità di pubblicità mirate, che nel nostro caso potrebbero essere sfruttate in futuro per migliorare la nostra presenza online. Instagram, non è ancora stato incluso nella strategia social aziendale, ma prossimamente potremmo stupirvi. Stay tuned!

I dati dimostrano che avere un numero di follower basso lede l’immagine del brand, cosa ne pensi?

Credo che il numero di like non sia necessariamente indicativo della qualità o del successo di un’azienda. Ci sono davvero molte variabili che possono influenzare l’interazione delle persone sui social, come la tipologia del prodotto, il target di riferimento, la qualità dei contenuti condivisi. Inoltre, non tutti i social media sono la piattaforma ideale per tutte le aziende. Alcune, come SF Packaging, hanno sempre ottenuto eccellenti risultati anche attraverso altri canali di comunicazione e al lavoro della rete commerciale, che ha sempre interagito personalmente con il cliente, offrendo ugualmente un ottimo servizio (anche con pochi follower sulle pagine social). La sfida sarà proprio portare un miglioramento dal lato digital / social dell’azienda, sempre più anche a supporto della rete vendita.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Assolutamente si, in quanto riteniamo che il supporto di esperti del settore sia fondamentale per stare al passo con l’evoluzione continua delle dinamiche social. Infatti, abbiamo stabilito una partnership di lunga data con un’agenzia di marketing che ci fornisce consulenza e supporto in varie attività. Riconosciamo anche però, il valore di mantenere internamente la creazione di contenuti e la gestione di alcune attività social poiché riteniamo di conoscere in modo più approfondito il settore del packaging e preferiamo evitare gli scambi di informazioni necessari per esternalizzare queste attività. L’approccio scelto è stato unire le competenze e conoscenze dell’agenzia, a una figura interna che si occupi di tutte le attività di marketing: questa figura ad oggi sono proprio io. Il Gruppo Serafin ha creduto molto in me e io farò sempre del mio meglio per portare innovazione, crescita e nuovi approcci per superare le sfide e ottenere sempre i risultati prefissati.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendali futuri?

Stiamo pianificando una serie di iniziative sia per la comunicazione esterna sia per quella interna. Per le iniziative verso l’esterno, per potenziare la nostra presenza online, abbiamo creato un blog sul nostro sito web, nel quale prossimamente inizieremo a condividere tutti gli articoli, inerenti all’ampia sfera di conoscenze del Gruppo Serafin, sul mondo dell’imballaggio. Internamente invece, vorremo migliorare la collaborazione e la condivisione delle informazioni organizzando più riunioni di team ed attività di team building per favorire il coinvolgimento dei dipendenti, rendendo l’ambiente di lavoro sempre più stimolante e inclusivo.

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Gruppo Serafin Anna Grandi Conpac

Gruppo Serafin / Anna Grandi

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?

Ho studiato Economia Aziendale conseguendo la laurea triennale all’Università degli Studi di Udine e ho concluso il percorso dei 5 anni con la laurea magistrale in Marketing e Comunicazione d’Impresa all’Università degli Studi di Verona, città nella quale ho vissuto 3 anni. Dopodiché, mi sono trasferita a Padova per un’esperienza lavorativa in un’azienda di organizzazione eventi e poi sono arrivata in SF Packaging, una delle 4 business unit del Gruppo Serafin. Sono entrata nel team di SF Packaging per la necessità di internalizzare le attività di marketing, sia online che offline, difatti mi occupo sia della parte digitale che di quella fisica. Inoltre, gestisco le partnership con professionisti e agenzie, seguo le certificazioni aziendali e coordino i progetti digital insieme al reparto IT.

Cosa ne pensi del digital marketing nel segmento di mercato B2B?

Il digital marketing è un aspetto che non si può più sottovalutare per il B2B. Infatti, le aziende stanno sempre più adottando strategie di marketing digitali per raggiungere e coinvolgere il loro pubblico target. Per il Gruppo Serafin, il digital marketing è estremamente vantaggioso in quanto, grazie all’ottimizzazione dei motori di ricerca e alla pubblicità online, riusciamo a generare lead qualificati creando una forte presenza online. Inoltre, il digital ci offre strumenti e metriche che ci consentono di monitorare e analizzare le prestazioni delle campagne in tempo reale, dandoci la possibilità di migliorare e prendere decisioni informate. Al giorno d’oggi, trovo quasi impossibile per un’attività o un’azienda orientata alla crescita, non essere presente in almeno una piattaforma digitale.

Quale social è più adatto alla vostra realtà e quale meno?

LinkedIn è il social più adatto al Gruppo Serafin perché ci permettere di creare connessioni e interazione con professionisti qualificati che rientrano appieno nel nostro target di utenti. A Facebook riconosciamo le opportunità di pubblicità mirate, che nel nostro caso potrebbero essere sfruttate in futuro per migliorare la nostra presenza online. Instagram, non è ancora stato incluso nella strategia social aziendale, ma prossimamente potremmo stupirvi. Stay tuned!

I dati dimostrano che avere un numero di follower basso lede l’immagine del brand, cosa ne pensi?

Credo che il numero di like non sia necessariamente indicativo della qualità o del successo di un’azienda. Ci sono davvero molte variabili che possono influenzare l’interazione delle persone sui social, come la tipologia del prodotto, il target di riferimento, la qualità dei contenuti condivisi. Inoltre, non tutti i social media sono la piattaforma ideale per tutte le aziende. Alcune, come SF Packaging, hanno sempre ottenuto eccellenti risultati anche attraverso altri canali di comunicazione e al lavoro della rete commerciale, che ha sempre interagito personalmente con il cliente, offrendo ugualmente un ottimo servizio (anche con pochi follower sulle pagine social). La sfida sarà proprio portare un miglioramento dal lato digital / social dell’azienda, sempre più anche a supporto della rete vendita.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Assolutamente si, in quanto riteniamo che il supporto di esperti del settore sia fondamentale per stare al passo con l’evoluzione continua delle dinamiche social. Infatti, abbiamo stabilito una partnership di lunga data con un’agenzia di marketing che ci fornisce consulenza e supporto in varie attività. Riconosciamo anche però, il valore di mantenere internamente la creazione di contenuti e la gestione di alcune attività social poiché riteniamo di conoscere in modo più approfondito il settore del packaging e preferiamo evitare gli scambi di informazioni necessari per esternalizzare queste attività. L’approccio scelto è stato unire le competenze e conoscenze dell’agenzia, a una figura interna che si occupi di tutte le attività di marketing: questa figura ad oggi sono proprio io. Il Gruppo Serafin ha creduto molto in me e io farò sempre del mio meglio per portare innovazione, crescita e nuovi approcci per superare le sfide e ottenere sempre i risultati prefissati.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendali futuri?

Stiamo pianificando una serie di iniziative sia per la comunicazione esterna sia per quella interna. Per le iniziative verso l’esterno, per potenziare la nostra presenza online, abbiamo creato un blog sul nostro sito web, nel quale prossimamente inizieremo a condividere tutti gli articoli, inerenti all’ampia sfera di conoscenze del Gruppo Serafin, sul mondo dell’imballaggio. Internamente invece, vorremo migliorare la collaborazione e la condivisione delle informazioni organizzando più riunioni di team ed attività di team building per favorire il coinvolgimento dei dipendenti, rendendo l’ambiente di lavoro sempre più stimolante e inclusivo.

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