Eurosystem / Alessandra Ferri de Lazara
Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?
Ho conseguito la Laurea in Lettere e ho lavorato inizialmente all’interno di un’agenzia pubblicitaria improntata più alla comunicazione attraverso televisione e radio. Mi occupavo delle pubbliche relazioni e dell’ufficio stampa, ho seguito perciò numerosi clienti che mi hanno accompagnata durante il mio percorso di quindici anni da freelance spaziando in diversi ambiti. Durante il periodo Covid ho frequentato un master e ho approfittato per aggiornarmi sul mondo digital. Sono entrata in Eurosystem circa tre anni fa: qui ho trovato uno spazio per crescere ulteriormente e per mettere piede in un settore per me nuovo. Il primo progetto è stato il rebranding e l’accorpamento delle diverse aree in un unico canale social presente su più piattaforme. Ora lavoro sia online che offline e gestisco un team di sette persone che si occupano dei diversi aspetti legati al mondo social, dalla grafica fino al management.
Cosa ne pensi dell’utilizzo dei social media nel segmento di mercato B2B?
Personalmente credo molto nell’utilizzo dei social nel B2B tenendo sempre conto che sono presenti piattaforme più o meno adatte al linguaggio istituzionale. Tanti competitor di Eurosystem non utilizzano molto i canali social mentre noi cerchiamo di essere presenti sulla maggior parte. Instagram, per esempio, viene utilizzato pochissimo nel settore perché forse viene ancora percepito come una realtà distante e con un pubblico molto giovane. Ora si inizia a utilizzare Sales Navigator di LinkedIn ma non ancora ad ampio raggio e senza una particolare strategia a supporto dell’attività.
Quale social è più in linea con il vostro modello di business e quale meno?
LinkedIn è sicuramente la piattaforma più in linea con Eurosystem e ci piacerebbe poter creare una strategia più completa per questo social, riuscendo a capirne le dinamiche e il linguaggio migliore con cui comunicare. Instagram ci aiuta a rendere il brand più “umano” e quindi a veicolare un messaggio più diretto, semplice ma efficace e a coinvolgere il pubblico. TikTok e Pinterest sono forse i più distanti, anche se il primo si rivolge a un target che presto entrerà nel mondo del lavoro e che si aspetta, dunque, di essere compreso e visto. Credo che il segreto sia riuscire a essere presenti sulle piattaforme principali ma sempre in maniera differente, studiando quindi contenuti diversi adatti a ciascun social.
I dati dimostrano che avere un numero di follower basso lede l’immagine del brand, cosa ne pensi?
Trovo che il numero di follower sia un dato non molto importante: sono qualità e interazioni a fare la differenza. Avere un pubblico “spento” e poco attivo può nuocere di più l’immagine del brand rispetto a quanto lo farebbe un numero di follower basso. In Eurosystem puntiamo sul valore enorme di avere una community che partecipa, interagisce e risponde ai contenuti, che siano stories o post. Probabilmente chi non lavora o non conosce l’ambito marketing e social tende a sopravvalutare l’importanza del numero di follower percependolo come metro di paragone e indice di qualità.
Quanto contano le recensioni online, sono importanti?
La recensione è un tema che presenta diverse sfaccettature in base al settore in cui si opera: in Eurosystem conta la testimonianza più che la recensione. Ora stiamo portando avanti un progetto in collaborazione con i nostri clienti dove, tramite video interviste, raccontiamo la storia dell’azienda e della partnership. Personalmente, invece, guardo molto le recensioni online utilizzando Tripadvisor e cerco anche di scriverne quando viaggio condividendo quindi la mia esperienza con gli altri utenti del web.
Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?
In questo momento la sfera social di Eurosystem viene gestita internamente da un team di eccellenti risorse che lavorano e creano contenuti sempre mirati e coerenti con le strategie. Riuscire a rimanere sempre aggiornati in un mondo così veloce è una sfida importante che però ci permette di imparare continuamente, studiando e apprendendo come sviluppare al meglio i canali social. Collaboriamo con realtà che si occupano di lead generation e che, quindi, ricercano clienti interessati ai nostri prodotti o servizi.
Quali sono i progetti di comunicazione aziendale futuri?
Negli ultimi mesi, in Eurosystem abbiamo dedicato particolare attenzione allo studio e all’analisi delle intelligenze artificiali nel contesto del marketing, con l’obiettivo di acquisire una comprensione approfondita delle dinamiche emergenti in questo settore in rapida evoluzione. Parallelamente a questa iniziativa, stiamo attualmente pianificando l’istituzione di un reparto specificamente dedicato alle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel campo del marketing, al fine di capitalizzare sulle opportunità emergenti e di offrire soluzioni innovative ai nostri clienti. In aggiunta a questi progetti nel settore del marketing, ci impegniamo attivamente in diversi progetti e tour focalizzati sulla cyber security e sull’immersive technology. Collaboriamo strettamente con la Polizia Postale e altri partner strategici per sviluppare soluzioni avanzate volte a garantire la sicurezza informatica e a promuovere l’adozione responsabile delle tecnologie immersive.
Eurosystem / Alessandra Ferri de Lazara
Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo in azienda?
Ho conseguito la Laurea in Lettere e ho lavorato inizialmente all’interno di un’agenzia pubblicitaria improntata più alla comunicazione attraverso televisione e radio. Mi occupavo delle pubbliche relazioni e dell’ufficio stampa, ho seguito perciò numerosi clienti che mi hanno accompagnata durante il mio percorso di quindici anni da freelance spaziando in diversi ambiti. Durante il periodo Covid ho frequentato un master e ho approfittato per aggiornarmi sul mondo digital. Sono entrata in Eurosystem circa tre anni fa: qui ho trovato uno spazio per crescere ulteriormente e per mettere piede in un settore per me nuovo. Il primo progetto è stato il rebranding e l’accorpamento delle diverse aree in un unico canale social presente su più piattaforme. Ora lavoro sia online che offline e gestisco un team di sette persone che si occupano dei diversi aspetti legati al mondo social, dalla grafica fino al management.
Cosa ne pensi dell’utilizzo dei social media nel segmento di mercato B2B?
Personalmente credo molto nell’utilizzo dei social nel B2B tenendo sempre conto che sono presenti piattaforme più o meno adatte al linguaggio istituzionale. Tanti competitor di Eurosystem non utilizzano molto i canali social mentre noi cerchiamo di essere presenti sulla maggior parte. Instagram, per esempio, viene utilizzato pochissimo nel settore perché forse viene ancora percepito come una realtà distante e con un pubblico molto giovane. Ora si inizia a utilizzare Sales Navigator di LinkedIn ma non ancora ad ampio raggio e senza una particolare strategia a supporto dell’attività.
Quale social è più in linea con il vostro modello di business e quale meno?
LinkedIn è sicuramente la piattaforma più in linea con Eurosystem e ci piacerebbe poter creare una strategia più completa per questo social, riuscendo a capirne le dinamiche e il linguaggio migliore con cui comunicare. Instagram ci aiuta a rendere il brand più “umano” e quindi a veicolare un messaggio più diretto, semplice ma efficace e a coinvolgere il pubblico. TikTok e Pinterest sono forse i più distanti, anche se il primo si rivolge a un target che presto entrerà nel mondo del lavoro e che si aspetta, dunque, di essere compreso e visto. Credo che il segreto sia riuscire a essere presenti sulle piattaforme principali ma sempre in maniera differente, studiando quindi contenuti diversi adatti a ciascun social.
I dati dimostrano che avere un numero di follower basso lede l’immagine del brand, cosa ne pensi?
Trovo che il numero di follower sia un dato non molto importante: sono qualità e interazioni a fare la differenza. Avere un pubblico “spento” e poco attivo può nuocere di più l’immagine del brand rispetto a quanto lo farebbe un numero di follower basso. In Eurosystem puntiamo sul valore enorme di avere una community che partecipa, interagisce e risponde ai contenuti, che siano stories o post. Probabilmente chi non lavora o non conosce l’ambito marketing e social tende a sopravvalutare l’importanza del numero di follower percependolo come metro di paragone e indice di qualità.
Quanto contano le recensioni online, sono importanti?
La recensione è un tema che presenta diverse sfaccettature in base al settore in cui si opera: in Eurosystem conta la testimonianza più che la recensione. Ora stiamo portando avanti un progetto in collaborazione con i nostri clienti dove, tramite video interviste, raccontiamo la storia dell’azienda e della partnership. Personalmente, invece, guardo molto le recensioni online utilizzando Tripadvisor e cerco anche di scriverne quando viaggio condividendo quindi la mia esperienza con gli altri utenti del web.
Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?
In questo momento la sfera social di Eurosystem viene gestita internamente da un team di eccellenti risorse che lavorano e creano contenuti sempre mirati e coerenti con le strategie. Riuscire a rimanere sempre aggiornati in un mondo così veloce è una sfida importante che però ci permette di imparare continuamente, studiando e apprendendo come sviluppare al meglio i canali social. Collaboriamo con realtà che si occupano di lead generation e che, quindi, ricercano clienti interessati ai nostri prodotti o servizi.
Quali sono i progetti di comunicazione aziendale futuri?
Negli ultimi mesi, in Eurosystem abbiamo dedicato particolare attenzione allo studio e all’analisi delle intelligenze artificiali nel contesto del marketing, con l’obiettivo di acquisire una comprensione approfondita delle dinamiche emergenti in questo settore in rapida evoluzione. Parallelamente a questa iniziativa, stiamo attualmente pianificando l’istituzione di un reparto specificamente dedicato alle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel campo del marketing, al fine di capitalizzare sulle opportunità emergenti e di offrire soluzioni innovative ai nostri clienti. In aggiunta a questi progetti nel settore del marketing, ci impegniamo attivamente in diversi progetti e tour focalizzati sulla cyber security e sull’immersive technology. Collaboriamo strettamente con la Polizia Postale e altri partner strategici per sviluppare soluzioni avanzate volte a garantire la sicurezza informatica e a promuovere l’adozione responsabile delle tecnologie immersive.