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Onis Visa Enrico Del Gobbo Conpac

Onis Visa / Enrico del Gobbo

Marketing & Communication Manager

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo e di cosa ti occupi?

Mi sono laureato in Tecnica Pubblicitaria a Trieste, ma il mio ingresso nel mondo del lavoro è stato attraverso un progetto di nuova introduzione di lean manufacturing in Electrolux dove ho supportato il team con la realizzazione di materiali comunicativi. Successivamente mi sono dedicato al marketing nel mondo più frenetico della telefonia in Onda Communication dove mi occupavo di packaging, manuali e ADV per poi passare a un’importante azienda di software, Overit. Nel corso degli anni ho appreso e utilizzato le tecniche commerciali di promozione in ambito B2B che mi hanno portato ad approdare in Onis Visa, azienda che ha creduto nelle mie capacità e mi ha fatto crescere. Ora sono responsabile marketing di tutto il gruppo e tutte queste esperienze accumulate mi hanno arricchito professionalmente e mi hanno dato modo di aprire la mente, per questo oggi ho una visione molto più ampia del mio ruolo.

Cosa ne pensi del digital marketing nel segmento di mercato B2B?

Ritengo sia fondamentale soprattutto nel B2B in cui aumenta la probabilità di generare fatturato internazionale. L’aspetto digitale dovrebbe essere presente in tutto il ciclo produttivo di qualsiasi realizzazione. Il Covid ha sicuramente costretto molte aziende italiane ad accelerare sul lato digital e credo che questo sia l’unico sistema per essere competitivi sui mercati internazionali. Gli strumenti digitali sono di profonda utilità nella quotidianità aziendale a partire dalla gestione dei partner, all’inserimento dell’ordine, fino alla consegna al cliente del prodotto e la relativa amministrazione post vendita. Da diversi anni in Onis Visa abbiamo implementato strumenti gestionali evoluti e implementato altre soluzioni proprietarie che dialogano nello stesso emisfero riuscendo ad avere un sistema integrato che ci permette, da una parte di gestire una produzione molto varia di prodotti, dall’altra di raggiungere ottimi livelli di customer experience.

Quale social è più adatto per la vostra realtà e quale meno?

Onis Visa lavora principalmente per il mercato B2B quindi il social di riferimento è sicuramente Linkedin, dove pubblichiamo i contenuti più professionali e di approfondimento come i case studies. Utilizziamo molto anche Instagram e Youtube dove diamo particolare enfasi alle sponsorizzazioni sportive, siamo infatti partner e fornitori di energia del Giro d’Italia e delle tappe della Coppa del mondo di Sci e Snowboard di Cortina. Per ogni media realizziamo dei contenuti differenti in modo tale da colpire il target specifico, portando quindi dei contenuti di valore e mantenendo sempre coinvolta la nostra audience. Il social di cui farei a meno è Facebook dove l’audiance B2B è sempre meno reattiva e presente, ma tuttavia ha ancora grosso utilizzo in alcune zone del mondo quindi non può essere trascurato. TikTok invece è una bellissima piattaforma molto creativa ma con conversioni molto basse in termini di lead per le attività business.

Quanta importanza attribuisce ai social media la vostra azienda?

I social sono per noi un mezzo molto importante in grado di farci conoscere e apprezzare da un pubblico molto di nicchia. Il modo migliore per utilizzarli e quello di essere reali e pubblicare semplicemente quello che avviene in azienda rendendo il tutto appetibile ai follower in modo da ricevere contatti di qualità che interagiscano e approfondiscano gli argomenti. Per farlo bisogna guardare l’azienda con occhi curiosi! Di fatto i follower di un azienda metalmeccanica vogliono sapere cosa accade all’interno e come vengono realizzati i prodotti, il marketing ha il dovere presentare al meglio quello che facciamo dando sempre dei messaggi coerenti con l’identità di marchio e gli obiettivi.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Collaborare con un’agenzia significa dedicare molto tempo per fargli inquadrare il settore di riferimento e non è facile soprattutto lavorando in ottica B2B e  internazionale. Purtroppo il servizio proposto dalla maggior parte delle agenzie molto è standard, abbiamo collaborato precedentemente con una web agency ma il risultato finale non è stato soddisfacente. Quindi abbiamo preferito rinunciare e concentrarci su di noi, rinforzando l’ufficio, le attrezzature e aumentando la formazione costante per avere più frecce ai nostri archi. Ora siamo più esperti e stiamo realizzando attività più adeguate alla nostra clientela, che conosciamo perfettamente e possiamo eventualmente esternalizzare più consapevolmente solo ciò che ci può far guadagnare del tempo. I risultati globali e la riconoscibilità in costante crescita dell’azienda ci stanno dando ragione.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendali futuri?

Vogliamo creare un portale di e-learning privato dedicato alla nostra rete di rivenditori e installatori. I contenuti presenti saranno video tutorial per l’installazione, per l’utilizzo e la manutenzione dei nostri macchinari, per il miglioramento delle competenze dei nostri rivenditori/distributori collocati in oltre 100 Paesi nel mondo. Vogliamo che i nostri contenuti in lingua possano essere facilmente utilizzati dai nostri dealer per uniformare l’immagine del brand anche attraverso i loro canali il tutto nell’ottica di “Fare squadra per crescere insieme”.

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Onis Visa Enrico Del Gobbo Conpac

Onis Visa / Enrico del Gobbo

Qual è stato il tuo percorso fino ad assumere questo ruolo e di cosa ti occupi?

Mi sono laureato in Tecnica Pubblicitaria a Trieste, ma il mio ingresso nel mondo del lavoro è stato attraverso un progetto di nuova introduzione di lean manufacturing in Electrolux dove ho supportato il team con la realizzazione di materiali comunicativi. Successivamente mi sono dedicato al marketing nel mondo più frenetico della telefonia in Onda Communication dove mi occupavo di packaging, manuali e ADV per poi passare a un’importante azienda di software, Overit. Nel corso degli anni ho appreso e utilizzato le tecniche commerciali di promozione in ambito B2B che mi hanno portato ad approdare in Onis Visa, azienda che ha creduto nelle mie capacità e mi ha fatto crescere. Ora sono responsabile marketing di tutto il gruppo e tutte queste esperienze accumulate mi hanno arricchito professionalmente e mi hanno dato modo di aprire la mente, per questo oggi ho una visione molto più ampia del mio ruolo.

Cosa ne pensi del digital marketing nel segmento di mercato B2B?

Ritengo sia fondamentale soprattutto nel B2B in cui aumenta la probabilità di generare fatturato internazionale. L’aspetto digitale dovrebbe essere presente in tutto il ciclo produttivo di qualsiasi realizzazione. Il Covid ha sicuramente costretto molte aziende italiane ad accelerare sul lato digital e credo che questo sia l’unico sistema per essere competitivi sui mercati internazionali. Gli strumenti digitali sono di profonda utilità nella quotidianità aziendale a partire dalla gestione dei partner, all’inserimento dell’ordine, fino alla consegna al cliente del prodotto e la relativa amministrazione post vendita. Da diversi anni in Onis Visa abbiamo implementato strumenti gestionali evoluti e implementato altre soluzioni proprietarie che dialogano nello stesso emisfero riuscendo ad avere un sistema integrato che ci permette, da una parte di gestire una produzione molto varia di prodotti, dall’altra di raggiungere ottimi livelli di customer experience.

Quale social è più adatto per la vostra realtà e quale meno?

Onis Visa lavora principalmente per il mercato B2B quindi il social di riferimento è sicuramente Linkedin, dove pubblichiamo i contenuti più professionali e di approfondimento come i case studies. Utilizziamo molto anche Instagram e Youtube dove diamo particolare enfasi alle sponsorizzazioni sportive, siamo infatti partner e fornitori di energia del Giro d’Italia e delle tappe della Coppa del mondo di Sci e Snowboard di Cortina. Per ogni media realizziamo dei contenuti differenti in modo tale da colpire il target specifico, portando quindi dei contenuti di valore e mantenendo sempre coinvolta la nostra audience. Il social di cui farei a meno è Facebook dove l’audiance B2B è sempre meno reattiva e presente, ma tuttavia ha ancora grosso utilizzo in alcune zone del mondo quindi non può essere trascurato. TikTok invece è una bellissima piattaforma molto creativa ma con conversioni molto basse in termini di lead per le attività business.

Quanta importanza attribuisce ai social media la vostra azienda?

I social sono per noi un mezzo molto importante in grado di farci conoscere e apprezzare da un pubblico molto di nicchia. Il modo migliore per utilizzarli e quello di essere reali e pubblicare semplicemente quello che avviene in azienda rendendo il tutto appetibile ai follower in modo da ricevere contatti di qualità che interagiscano e approfondiscano gli argomenti. Per farlo bisogna guardare l’azienda con occhi curiosi! Di fatto i follower di un azienda metalmeccanica vogliono sapere cosa accade all’interno e come vengono realizzati i prodotti, il marketing ha il dovere presentare al meglio quello che facciamo dando sempre dei messaggi coerenti con l’identità di marchio e gli obiettivi.

Hai mai collaborato con professionisti per quanto riguarda la sfera social?

Collaborare con un’agenzia significa dedicare molto tempo per fargli inquadrare il settore di riferimento e non è facile soprattutto lavorando in ottica B2B e  internazionale. Purtroppo il servizio proposto dalla maggior parte delle agenzie molto è standard, abbiamo collaborato precedentemente con una web agency ma il risultato finale non è stato soddisfacente. Quindi abbiamo preferito rinunciare e concentrarci su di noi, rinforzando l’ufficio, le attrezzature e aumentando la formazione costante per avere più frecce ai nostri archi. Ora siamo più esperti e stiamo realizzando attività più adeguate alla nostra clientela, che conosciamo perfettamente e possiamo eventualmente esternalizzare più consapevolmente solo ciò che ci può far guadagnare del tempo. I risultati globali e la riconoscibilità in costante crescita dell’azienda ci stanno dando ragione.

Quali sono i progetti di comunicazione aziendali futuri?

Vogliamo creare un portale di e-learning privato dedicato alla nostra rete di rivenditori e installatori. I contenuti presenti saranno video tutorial per l’installazione, per l’utilizzo e la manutenzione dei nostri macchinari, per il miglioramento delle competenze dei nostri rivenditori/distributori collocati in oltre 100 Paesi nel mondo. Vogliamo che i nostri contenuti in lingua possano essere facilmente utilizzati dai nostri dealer per uniformare l’immagine del brand anche attraverso i loro canali il tutto nell’ottica di “Fare squadra per crescere insieme”.

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